Il denaro funge da base per tutti gli scambi e i risparmi, quindi l'adozione di una forma di denaro superiore ha enormi vantaggi moltiplicativi per la creazione di ricchezza per tutti i membri di una società. - Vijay Boyapati.



Il denaro è lo strumento che consente di trasferire il valore economico nel tempo e nello spazio e di misurarlo.

Gli attributi che consentono a un bene di svolgere questa funzione sono elencati di seguito in ordine di rilevanza:

I beni che storicamente hanno soddisfatto queste proprietà si sono evoluti in denaro attraverso le fasi di oggetto da collezione, riserva di valore, mezzo di scambio e unità di conto.


1. Fase di oggetto da collezione:

Gli esseri umani, spinti da istinti geneticamente evoluti, amano collezionare, esporre, conservare e scambiare oggetti rari.
50.000 anni fa l'Homo Sapiens si dilettava a raccogliere conchiglie e denti di animali, a farne gioielli, a mostrarli e a scambiarli; i Neanderthal no.

perline fatte di gusci di uova di struzzo

Nella grotta di Denisova, in Siberia, sono state trovate perline fatte con gusci di uova di struzzo risalenti a 45.000 anni fa. Tuttavia, gli struzzi più vicini vivevano a migliaia di chilometri di distanza, in regioni più calde.


Grazie a questo hobby, l'Homo sapiens sviluppò inavvertitamente un proto-denaro, che garantiva la capacità di immagazzinare e trasferire ricchezza. Questo vantaggio di coordinamento sociale ha contribuito al loro trionfo sui Neanderthal, nonostante l'Homo sapiens fosse fisicamente più debole.

Il costo di questi oggetti da collezione poteva essere valutato rapidamente a colpo d'occhio. Alcuni consistevano semplicemente in mnemonici che rappresentavano dei privilegi.
La loro scarsità era facilmente verificabile e presumibilmente sarebbe rimasta tale.


2. Fase di riserva di valore:

Durevoli e facili da nascondere, questi gioielli proteggevano il valore da furti o perdite. Venivano mantenuti per generazioni, trasferiti solo in occasione di eventi unici della vita.

La loro utilizzazione ha contribuito a temperare l'aggressività, poiché il tributo si si dimostrava più redditizio della continua violenza contro gli sconfitti in battaglia.
Inoltre, hanno facilitato la reciprocità dei favori, favorendo una maggiore condivisione del cibo, un passo fondamentale verso lo sviluppo della civiltà.


3. Fase di mezzo di scambio:

Durante il Neolitico (10.000 a.C. - 1.200 a.C.), il denaro consisteva per lo più in oggetti da collezione realizzati in metalli preziosi , ma privi di un valore uniforme.

Piccoli oggetti di alto valore, distribuiti in modo abbastanza ampio da essere fungibili, servivano come mezzo di scambio.

La valutazione dei metalli era costosa e limitata ai grandi mercanti. Tuttavia, intorno al 700 a.C., i Lidi, abitanti di un importante snodo commerciale nell'attuale Turchia, furono i pionieri della coniazione. Questa innovazione permise di affidare la verifica agli emittenti di monete, fornendo un'eccellente fungibilità e divisibilità.

Moneta lidia

Moneta lidia


4. Fase di unità di conto:

I metalli monetari hanno acquisito vendibilità, favorendo lo sviluppo del mercato e la standardizzazione dei prezzi, con oro e argento che emergono come standard di valore.

Storicamente parlando, l'oro sembra avere servito, innanzitutto, come merce preziosa a scopo ornamentale; in secondo luogo, come ricchezza conservata; in terzo luogo, come mezzo di scambio; e, infine, come misura di valore. - William Stanley Jevons.

In varie regioni del mondo, persistevano forme di denaro non coniate.


Apparizione della moneta cartacea

Nella Cina del VII secolo, i mercanti iniziarono a emettere ricevute in carta per le monete loro affidate. Nel tempo, questo sistema divenne più centralizzato e controllato dal governo.

Nel X secolo, solo gli stabilimenti autorizzate potevano fornire questo servizio, e due secoli dopo, la dinastia Song ne assunse il controllo diretto, emettendo pretese su monete inesistenti.

Nel XIII secolo, lo scambio di pretese in carta per metalli preziosi fu vietato.

Carta moneta del XIV secolo

Carta moneta del XIV secolo


L'abuso della stampa portò all'iperinflazione e al crollo del sistema nella Cina del XV secolo. Di conseguenza, i metalli monetari tornarono alla ribalta.

In Occidente, nel XVI secolo, le ricevute in carta come cambiali e pagherò assunsero ruoli monetari, facilitando il commercio attraverso terre ostili.

Nel XVII secolo, le banconote divennero comuni come ricevute monetarie, rappresentando importi specifici di metalli preziosi conservati nelle casseforti.

Nel XVIII secolo, i progressi tecnologici della rivoluzione industriale portarono a una diffusa falsificazione di monete. Le banconote emersero come soluzione grazie alla loro autenticità facilmente verificabile, facendo affluire i metalli preziosi nei caveau delle banche.

Miglioramenti nella comunicazione e nei trasporti, come il telegrafo e i treni, potenziarono le capacità di trasferimento delle banche. Alla fine, alcune banche divennero i principali custodi di oro e argento.

I governi risposero inizialmente limitando gli emittenti di banconote in carta e infine monopolizzando l'attività.

Le ricevute in carta portarono la divisibilità all'oro, diminuendo il vantaggio dell'argento come mezzo di scambio. Nel 1717, gli ufficiali britannici, influenzati da Isaac Newton, introdussero il gold standard, un modello adottato da circa 50 paesi entro il 1900.

All'inizio della Prima guerra mondiale nel 1914, le principali potenze europee sospesero la convertibilità delle loro banconote in oro per finanziare le loro operazioni stampando banconote senza copertura. Alla fine della guerra nel 1918, la maggior parte delle valute si era notevolmente svalutata.

Il dollaro statunitense era ancorato all'oro a 20 dollari l'oncia, ma l'emissione di dollari senza copertura impediva alla Federal Reserve di mantenere questa promessa di scambio. Nel 1933, il presidente Franklin Roosevelt, tramite il Decreto esecutivo 6102, confiscò l'oro privato, svalutando il dollaro a un nuovo tasso di cambio di $35 per oncia d'oro.

Decreto esecutivo 6102

Decreto esecutivo 6102


Durante la seconda guerra mondiale (1939-1945), gli Stati Uniti continentali divennero il luogo più sicuro per la custodia dell'oro, arrivando a detenere la maggior parte delle riserve auree mondiali.
Nel 1944, i vincitori istituirono il sistema di Bretton Woods, ancorando le valute al dollaro statunitense, che a sua volta era ancorato all'oro.

L'abuso della stampa portò alla svalutazione delle valute rispetto al dollaro statunitense. Nel 1971, il presidente Nixon annunciò la fine della convertibilità in oro del dollaro statunitense.

Da allora, le banche centrali stampano denaro fiat puro.


Moneta fiat

Spiegatemi come un aumento della quantità di pezzi di carta possa rendere una società più ricca. Se è così, perché c'è ancora povertà nel mondo? - Hans-Hermann Hoppe.

La Moneta Fiat è la valuta emessa esclusivamente dalle autorità politiche.
Le sue unità monetarie vengono create attraverso una Banca Centrale controllata da uno stato o da un gruppo di stati.
Il piano per l'assegnazione delle unità Fiat appena create è noto come politica monetaria.

Le unità fisiche di Fiat comprendono monete e banconote, mentre le unità digitali sono rappresentate dalle note contabili della Banca Centrale conosciute come Riserve Bancarie Commerciali. La somma di entrambe le forme costituisce la moneta di base.

Le persone possono possedere solo unità fisiche. L'esposizione alle unità digitali avviene indirettamente attraverso intermediari come le Banche Commerciali, che emettono promesse sotto forma di conti correnti. Questi conti, anche chiamati depositi a vista, rappresentano crediti su una specifica quantità di denaro, apparentemente rimborsabile su richiesta.

Se le banche detenessero l'intero importo del deposito come riserva, i conti verrebbero definiti certificati monetari. Tuttavia, le banche di solito tengono solo una frazione in riserva e investono il resto, dando luogo a molteplici crediti liquidi per ogni unità effettiva. L'insieme di questi crediti è chiamato moneta bancaria.

Il contante più la moneta bancaria è ampiamente considerato come il valore monetario attualmente disponibile. Di conseguenza, "i prezzi al consumo" sono più sensibili alle variazioni di questi importi che alle variazioni della base monetaria.
Questo riconoscimento ha portato allo studio degli aggregati monetari come M2, noti anche come offerta di moneta o moneta ampia.
Gli aggregati monetari rappresentano l'aggregazione contabile di vari tipi di crediti monetari nei confronti del contante.

Il concetto di moltiplicatore monetario postula che la moneta bancaria sia determinata dividendo la base monetaria per il coefficiente di riserva medio, dove il coefficiente di riserva è definito come i depositi a vista divisi per le riserve bancarie.

Nel breve termine, le banche centrali influenzano la quantità di moneta bancaria manipolando i tassi ai quali le banche commerciali si prestano reciprocamente le riserve.
L'abbassamento di questi tassi di interesse aumenta gli incentivi a prendere a prestito dalle banche, portando alla creazione di moneta bancaria; mentre l'aumento dei tassi di interesse ha l'effetto opposto.
Questa manipolazione avviene attraverso la creazione o il ritiro di riserve bancarie.


L'era digitale

L'era digitale ha visto una restrizione progressiva dell'uso del contante, accompagnata da un'espansione di regolamentazioni che hanno portato a una burocrazia e a una censura estese.
I controlli dei capitali sono stati attuati sotto il pretesto di leggi contro il riciclaggio di denaro (AML), e i requisiti di Conosci il tuo Cliente (KYC) hanno obbligato i servizi finanziari a raccogliere e divulgare informazioni sugli utenti che alla fine saranno rese pubbliche.

I terzi fidati sono falle di sicurezza.

Le persone raccolgono i vostri dati con la promessa che non li condivideranno mai, quando in realtà non possono, e non manterranno il controllo di essi per molto tempo.
- Nick Szabo.

Gli asset finanziari sono diventati concentrati sotto la custodia di poche entità sotto il controllo governativo, che li hanno trasformati in strumenti di sorveglianza.
I veri proprietari hanno semplicemente accesso a un software che visualizza voci contabili, previa autorizzazione.

Non mettere la maggior parte del patrimonio della vostra famiglia in attività che qualche sconosciuto può attivare e disattivare come un interruttore. - Nick Szabo.

Tuttavia, ogni volta che una moneta diventa più un Mezzo di Censura, diventa meno un Mezzo di Scambio; e nasce la necessità di una forma di denaro superiore:


La moneta crittografica

Non credo che avremo mai più una buona moneta prima di aver tolto la cosa dalle mani del governo; ma non possiamo sottrarla con la violenza al governo, tutto ciò che possiamo fare è introdurre, in qualche modo furbesco, qualcosa che non possono fermare. — F.A. Hayek, 1984.

Negli anni '80 è emerso un gruppo noto come cypherpunks, che si dedicava a preservare la privacy nelle comunicazioni attraverso lo sviluppo di sistemi criptati.
L'incrocio delle loro idee con quelle dei futuristi libertari ha dato vita al sogno di depoliticizzare il denaro.

Il computer può essere usato come strumento per liberare e proteggere le persone, piuttosto che per controllarle. (...) Dovrà essere un'attività di base, in cui gli individui imparino prima a conoscere il potere che possono avere e poi a richiederlo. — Hal Finney (1992).

La privacy è necessaria per una società aperta nell'era elettronica. - Manifesto di un cypherpunk di Eric Hughes (1993).

I primi tentativi, come Hashcash di Adam Back (1997), B-Money di Wei Dai (1998), Reusable Proof of Work di Hal Finney (2004) e Bit Gold di Nick Szabo (2005), sono falliti per mancanza di decentralizzazione. Tuttavia, il misterioso Satoshi Nakamoto ha trovato la soluzione.
Il Libro Bianco di Bitcoin, "Bitcoin: a Peer-to-Peer Electronic Cash System", è stato pubblicato il 31 ottobre 2008 su bitcoin.org.

La proposta è stata condivisa con la principale mailing list di crittografia. Nove giorni dopo, Satoshi Nakamoto dichiarò: "Ho dovuto scrivere tutto il codice prima di convincermi di poter risolvere ogni problema, poi ho scritto il Libro Bianco". Il codice era pronto.
Il software è stato rilasciato come progetto open-source e il 3 gennaio 2009 la rete Bitcoin ha iniziato a funzionare.

Il titolo dell'edizione di quel giorno del The [London] Times è incorporato nel blocco 0 della catena Bitcoin.

La prima pagina del The [London] Times il 3 gennaio 2009.

La prima pagina del The [London] Times il 3 gennaio.




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Iscrizione del blocco genesi di Bitcoin.


Nessuno ha mostrato molto interesse tranne Hal Finney, che è stata la prima persona a unirsi alla rete.

Tweet di Hal Finney: Running Bitcoin

https://x.com/halfin/status/1110302988?s=20


Sebbene la natura di Bitcoin sia tale che una volta rilasciata la versione 0.1, il design di base è stato fissato per il resto della sua vita, come ha scritto Satoshi, nuovi sviluppatori si sono uniti al progetto e hanno contribuito a migliorare la sicurezza del software.

Il 22 maggio 2010 si è verificato il primo scambio commerciale di bitcoin: Laszlo Hanyecz ha pubblicato un thread su Bitcointalk.org con il titolo "Pizza for bitcoins?" offrendo 10.000 bitcoins per due pizze. Un altro utente del forum ha accettato l'offerta e ha ordinato due pizze per Laszlo, segnando l'evento storico noto come "Bitcoin Pizza Day".

Il 23 aprile 2011, Satoshi Nakamoto è scomparso, menzionando in una email: "Sono passato ad altre cose."

L'apprezzamento per Bitcoin è cresciuto lentamente.

Tweet di Greg Schoen il 17 maggio 2011

https://x.com/GregSchoen/status/70261648811761665?s=20


In meno di 10 anni, la rete Bitcoin è emersa come la rete finanziaria più affidabile e sicura del mondo, supportata da decine di migliaia di nodi distribuiti globalmente.


L'Unicità di Bitcoin

Ogni volta che qualcuno viene censurato, Boom! diventa un fan di Bitcoin. È quasi una cosa binaria: se non siete stati censurati, o non siete mai stati fortemente solidali con qualcuno che è stato censurato dal sistema finanziario, allora non capite i primi casi di utilizzo del Bitcoin. Se lo avete capito, non c'è bisogno di "convertirvi". - Nick Szabo.

La scarsità di Bitcoin deriva dalla sua concezione immacolata, dalla sua storia più consolidata, e dalla sua estrema decentralizzazione.

La scoperta di Bitcoin ha reso possibile l'auto-sovranità finanziaria, consentendo l'immagazzinamento e il trasferimento di valore a livello globale in modo non censurabile.
È la prima proprietà non violentemente difendibile della storia, poiché la sua proprietà è imposta dal possesso di un piccolo pezzo di dati.

La solida reputazione di Bitcoin ha attirato i migliori crittografi a rivedere e rendere sicuro il suo codice.

Le persone dotate tendono a voler lavorare con altre persone di alto livello e a lavorare su qualcosa di importante, in cui credono. La motivazione è importante. La progettazione e la codifica dei protocolli sono in parte uno sforzo artistico ed estetico; le persone danno il meglio di sé per una missione: il denaro globale non censurabile su Internet. - Adam Back.

Le "criptovalute" alternative compromettono la sicurezza per guadagnare temporaneamente alcune funzionalità.
Assomigliano a Bitcoin come una bambola assomiglia a un bambino. Mancano della fonte di valore predominante che distingue il Bitcoin dal denaro fiat: la minimizzazione della governance.

Se i progettisti della vostra blockchain parlano di "salvare il pianeta", "aumentare il throughput", "compliance", "governance", "democrazia" o di qualsiasi altro argomento più di quanto parlino e si preoccupino effettivamente di proteggere la vostra proprietà finanziaria, scappa! allontanati da quella catena. - Nick Szabo.



Termini